Si è concluso oggi al Centro Studi Nazionale Cisl di Firenze il 1° modulo del Master congiunto tra Cisl e Confartigianato Nazionale sulle “Trasformazioni del diritto del lavoro e sindacale”.
Il Master, previsto dal Piano formativo confederale 2017/2018, ha per obiettivo l’ acquisizione di conoscenze sulle regole del diritto sindacale e del lavoro, con focus specifico sulle tematiche dell’artigianato e delle PMI e con attenzione all’applicazione giurisprudenziale e contrattuale. E’ peraltro un’occasione per lo scambio di esperienze nella prospettiva di sviluppare iniziative analoghe sul piano territoriale.
Partecipanti sono da un lato funzionari di Confartigianato e dall’altra dirigenti e operatori Cisl con responsabilità contrattuale e del mercato del lavoro nel settore artigiano (per un totale di circa 40 partecipanti).
L’iniziativa formativa, tra le prime in Italia di carattere congiunto, si caratterizza come corso di specializzazione di taglio universitario.
In questo primo modulo si è affrontato il tema delle fonti del diritto sindacale, con particolare attenzione ai temi della rappresentanza e della contrattazione nel settore artigiano, alla luce degli accordi interconfederali, in materia del novembre 2016. Altra tematica affrontata è stata quella dell’impatto dell’innovazione tecnologica sulle piccole e medie imprese.
Numerosi gli spunti di riflessione per l’azione sindacale, a partire dalla necessità di meglio definire criteri per la rappresentanza, sindacale e datoriale, di sostenere in particolare la contrattazione territoriale nonché i servizi offerti dalla bilateralità.
Nel prossimo modulo, in programma dal 13 al 15 novembre p.v. si esamineranno alcuni istituti tipici del rapporto di lavoro (mansioni, licenziamento, apprendistato) e del ruolo delle parti sociali nell’applicazione della relativa disciplina.