In un tempo in cui le relazioni industriali e il ruolo del sindacato sono sotto attacco in tutta Europa è importante lanciare un messaggio di futuro e responsabilità: cambiare il paradigma della società per uscire dalla crisi.
E’ la riflessione lanciata dalla conferenza internazionale promossa dalla Cisl nazionale a Firenze, in occasione del convegno conclusivo del progetto Europeo: “Le relazioni industriali nell’economia verde”.
L’evento, che si svolge in questi giorni presso il Centro Studi Cisl di Fiesole, si è concentrato su processi di contrattazione innovativi per uno sviluppo sostenibile e un’occupazione di qualità.
“E’ con la contrattazione collettiva – ha sottolineato Gigi Petteni, segretario confederale Cisl con delega al mercato del lavoro e alla contrattazione, che possiamo innovare il sindacato e creare nuove strade di rappresentanza per rispondere al populismo e alla crisi. A partire da aziende e territori dobbiamo tracciare nuove strade per un’occupazione che si rafforzi attraverso la sostenibilità ambientale e i cambiamenti partecipativi nell’organizzazione del lavoro.”
Il progetto, cofinanziato dalla Commissione Europea, è promosso dalla Cisl nazionale con un partenariato che coinvolge: Cisl Toscana, Ecologia & Lavoro, Cfdt (Francia), FGTB (Belgio) Arbeit und Leben DGB (Westfalia-Germania), Ine Gsee (Grecia).
Come ha sottolineato Giuseppe Farina, segretario confederale Cisl con delega all’ambiente e alle politiche industriali: “Dobbiamo conoscere, anticipare e promuovere le potenzialità della “green economy”. E’ attraverso un’alleanza tra sindacato, imprese socialmente responsabili, istituzioni territoriali, associazioni ecologiste, che si può assicurare una “giusta transizione” verso una società verde e socialmente sostenibile.”
Ma la dimensione territoriale e nazionale, non può che incrociarsi con quella europea e globale. Ad esporre la campagna della Confederazione Europea dei Sindacati “No Jobs in a dead planet” è giunto a Firenze il segretario generale aggiunto della Ces, il polacco Jozef Niemiec: “La Ces – ha sottolineato Niemiec, ha un importante ruolo da giocare: trasmetteremo le conclusioni e i risultati del progetto tra tutti i sindacati affiliati: le relazioni industriali nell’economia verde sono infatti il nostro quadro di azione europeo e la nostra priorità per una “giusta transizione” verso la “green society”.
Per ulteriori informazioni e materiali del progetto è possibile visitare il sito web: www.centrostudi.cisl.it