Istituzione
Il 2 maggio 2013 viene inaugurata la nuova Biblioteca Confederale Cisl, con sede presso il Centro Studi di Firenze: è il risultato dell’unificazione del patrimonio cartaceo più importante e più significativo posseduto dalla Biblioteca Centrale di Roma e dalla Biblioteca “Mario Romani”del Centro Studi di Firenze, entrambe istituite subito dopo la nascita della Cisl.
All’ultimo congresso confederale, giugno 2013, è stato presentato l’Archivio Biblioteca Digitale (www.abd.cisl.it): 600.000 pagine relative alla digitalizzazione di documenti ufficiali, atti di congressi, periodici e opuscoli sindacali.
Breve Storia della Biblioteca “Mario Romani”
Cronologia della Biblioteca “Mario Romani”
Mission
E’ la struttura di documentazione che raccoglie, conserva, organizza e aggiorna il patrimonio bibliografico della Cisl dalle origini, sia in formato cartaceo che digitale, ed incrementa il proprio fondo librario sulle tematiche del lavoro a supporto della didattica, della ricerca, dell’attività formativa svolta dal Centro Studi.
Specializzazione
sindacato, lavoro, relazioni industriali, diritto, economia, organizzazione, movimento cattolico, politiche sociali.
Patrimonio
- libri (18.000: 9000 catalogo in rete SDIAF) (Link al Catalogo Libri )
- periodici (100)
- documenti sindacali (3000)
- foto (600)
- raccolta multimediale (150)
- fondo 150ore
- fondo tesi (200)
Servizi
- orario: struttura privata aperta al pubblico dal lunedì al venerdì su appuntamento (email: biblio.centrostudifi@cisl.it)
- prestito (solo per utenti interni)
- informazione, consulenza bibliografica, assistenza alla ricerca
- consultazione in Sala lettura Maria Irace
- stampa, fotoriproduzione, scannerizzazione secondo la normativa vigente
- aggiornamento mensile on line novità libri e periodici (indici)