Progetto BreakBack su sindacalizzazione e servizi: materiali finali

da | Giu 28, 2022 | News e Rassegna Stampa

download 70 Dopo quasi tre anni di attività, la Cisl ha terminato di coordinare il Progetto Europeo BreakBack, un’ampia attività di ricerca transnazionale che si è concentrata sull’erogazione di servizi individuali (“servicing”) come strategia attraverso la quale il sindacato si impegna a mantenere e ad estendere la propria membership, raggiungendo, in particolare, gruppi e individui che sono spesso esclusi dalla tutela e dalla rappresentanza.

Il progetto BreakBack (Break up to get back together – “Rompere” per ricostruire insieme” –) è stato così denominato proprio per dare il senso di una ricomposizione innovativa della rappresentanza attraverso la personalizzazione (non la mera individualizzazione) delle tutele e dei servizi individuali.
BreakBack si è concentrato prioritariamente su figure comunemente identificate come “vulnerabili” come i lavoratori delle piattaforme, autonomi e disoccupati, ma ha ampliato il proprio campo di azione anche a figure difficilmente sindacalizzate, come i quadri e le alte professionalità.
Sono state sviluppate anche piste di riflessioni valide per tutti gli ambiti lavorativi e sindacali mettendo a raffronto servizi innovativi e servizi tradizionali.

Il progetto si è sviluppato su tre obiettivi principali.
Il primo è stato quello di valutare quali strategie i sindacati adottano per superare la disaffezione dei lavoratori alla partecipazione attiva nelle pratiche di rappresentanza degli interessi.
Il secondo, quello di raccogliere e descrivere la varietà dei servizi individuali sindacali forniti in cinque paesi europei (Belgio, Danimarca, Italia, Lituania e Spagna).
Il terzo, quello di valutare l’efficacia di questa strategia dal punto di vista della “rivitalizzazione” associativa collettiva.

Il partenariato ha coinvolto, oltre alla Cisl e alla Fondazione Ezio Tarantelli, la Confederazione Europea dei Sindacati, l’Università di Firenze, l’Università autonoma di Barcellona, l’Università di Copenaghen, il Centro di Ricerche Europeo Diesis, l’Università di Vilnius.
Le attività di ricerca e divulgazione hanno avuto una vasta eco in ambito sindacale, scientifico e giornalistico con la presentazione dei risultati intermedi e finali in prestigiosi contesti di approfondimento in Italia e all’estero. Un ulteriore sviluppo di ricerca, a partire dai risultati del progetto, è previsto per in occasione del tredicesimo congresso europeo dell’associazione sullo studio delle relazioni industriali e di lavoro (ILERA) che si svolgerà presso l’Università di Barcellona dall’8 al 10 settembre 2022.

Alleghiamo i report nazionale e transnazionale, la sintesi delle attività di ricerca della ricerca e un ulteriore file che raccoglie l’ampio dibattito sugli esiti e le prospettive del progetto sviluppatosi tra novembre 2021 e la fine di maggio 2022, con interventi di accademici, sindacalisti, esperti di relazioni industriali.

Tutti i materiali prodotti nel progetto, compresi quelli multimediali e i diversi report nazionali, possono essere consultati attraverso il sito internet:  http://www.breakback.cisl.it